I pannolini riutilizzabili per bambini stanno entrando lentamente nella consuetudine, ma un pò troppo lentamente…Quando si parla con madri, padri e soprattutto nonne, il pensiero va a quella massa informe di fasce, teli rettangolari, triangolari e variamente dotati di lacci che costringevano a lavaggi sfiancanti, attese per l’asciugatura e generavano arrossamenti marcati della pelle dei neonati, a quell’epoca perlopiù allattati artificialmente.
Cancellare tutto. I pannolini attuali sono stati concepiti per un utilizzo molto più agevole, ma in particolare secondo la filosofia del minor impatto sia ambientale che economico (che in tempi di crisi…). Se consideriamo la spesa media per una fornitura di pannolini a partire dalla nascita e la montagna non biodegradabile di quelli sporchi che si accumula prima del raggiunto controllo sfinterico (variabile da bimbo a bimbo), basta considerare i vari elementi offerti dall’alternativa riutilizzabile per valutarne immediatamente i vantaggi. Inoltre, molte provincie offrono buoni-spesa che si possono richiedere in appositi uffici, a copertura parziale dei costi di acquisto. Con 20-25 pannolini è possibile prevedere un lavaggio ogni tre o quattro giorni circa, tenendo conto che i bimbi allattati al seno non è necessario cambiarli troppo spesso, essendo le loro feci e urine per nulla irritanti. La notte, addirittura non si cambiano proprio, anche per favorire il riposo di tutti. Diverso il discorso per i bimbi allattati artificialmente, poichè le feci derivanti dal latte non materno sono chimicamente differenti.
Ogni buon negozio di articoli per l’infanzia, soprattutto quelli ad impronta ecologica-biologica, può offrire informazioni dettagliate su quanto disponibile in commercio. Anche gli ipermercati hanno spesso una proposta conveniente nell’area commerciale destinata all’infanzia, ed è possibile l’acquisto in rete. Se è vero che le scelte individuali cambiano il mondo, ecco, questa è una di quelle!
Ciao l’ argomento mi interessa molto. Ma questo tipo di pannolini si possono utilizzare da subito? E in che uffici si possono richiedere questi buoni di cui parli? Grazie e complimenti per il blog!
Grazie per i complimenti, sono contenta che il blog ti piaccia, ma soprattutto che sia utile!Generalmente si consiglia di usarli alla fine del primo mese, sia per acquistare manualità nel cambio, sia perchè sono un pò più grandi di quelli monouso e vanno bene per un bimbo più cicciotto.IL buono, se la tua provincia lo eroga, si può compilare nei negozi che aderiscono all’iniziativa (a Torino c’è) o rtirare negli uffici della Provincia che ti vengono segnalati (prova a telefonare o cerca su internet).Ti allego il sito dell’iniziativa per Torino: http://www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/programmazione/eco_pannolini
Bye! : )
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Grazie sei stata gentilissima!!